La Pita, il pane magico

by chiaratraifornelli

La pita, ovvero come fare il pane senza accendere il forno ottenendo un ottimo risultato!

É il classico pane di origine mediorientale, uno dei piatti classici di Gerusalemme che vengono consumati generalmente entro un paio d’ore dalla cottura.

Quelli avanzati sono perfetti per farne croccanti crostini che vengono serviti nelle zuppe oppure come contorno ad insalate o antipasti cremosi, come l’hummus!

La Pita nasce dall’esigenza dei beduini che vagano nel deserto e che necessitano di un pane veloce, senza lievitazione e che si possa cucinare sui fuochi degli accampamenti; noi possiamo cuocerla comodamente in padella! 🙂

É ottima in accompagnamento di verdure, salsine, semi e, in veste più “italianizzata”, con salumi e formaggi…

Diciamo che è la lontana cugina delle piadine!

la pita_chiaratraifornelli

LA RICETTA

INGREDIENTI PER CIRCA 12 PITA:

  • 400 G DI FARINA DI GRANO TENERO TIPO 0 mulino viglino
  • 240 G DI ACQUA TIEPIDA
  • 1 G DI LIEVITO DI BIRRA
  • 6 G DI SALE

PROCEDIMENTO:

Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e formare un impasto.

Coprire con un canovaccio pulito e far riposare per 20′.

Trasferire l’impasto su una spianatoia infarinata, suddividerlo in palline del peso di circa 50 g l’una e stenderle con l’aiuto di un mattarello.

Scaldare una padella antiaderente e cuocere le pita prima da una parte e poi dall’latra, a fiamma bassa per evitare che si brucino.

Mano a mano che le pita sono pronte, sistematele in un cestino di vimini, alternando tra loro tovaglioli di cotone ben puliti.

Le pita si conservano per qualche giorno in luogo fresco, ben chiuse in un contenitore.

  • si può tranquillamente omettere il lievito di birra, che serve solo a renderle le pita più morbide.

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