Il pane in pentola

by chiaratraifornelli

Il pane in pentola è uno dei frutti del periodo più buio di questo 2020, ovvero il lock down, durante il quale chiusi in casa forzatamente per un bel po’ di giorni ci siamo dati un po’ tutti da fare con lievito e farine.

Il pane in pentola si chiama anche pane senza impasto, oppure pane cafone, ed è una delle versioni più famose del web, proprio perché non necessita di grandi lavorazioni.

Serve una pentola, quello sì, possibilmente in ghisa, cosicché trasmetta perfettamente il calore in cottura; l’ideale è tenere il coperchio per quasi tutta la durata della cottura, per poi toglierlo a circa 10′ dal termine, facendo molta attenzione a non abbassare troppo il calore della temperatura del forno.

Sebbene sia molto semplice da realizzare, il pane in pentola necessita però di un po’ di pianificazione, perché deve lievitare per 12 o 18 ore a temperatura ambiente, al caldo e lontano da correnti d’aria.

Non spaventatevi della eccessiva idratazione dell’impasto e soprattutto RESISTETE ALLA TENTAZIONE DI AGGIUNGERE FARINA!!! Altrimenti andrete a sbilanciare la ricetta :- )

Ed ecco la ricetta:

  • 350 g di farina 0 Mulino Viglino
  • 150 g di farina di farro Mulino Viglino
  • 400 g di acqua tiepida
  • 5 g di lievito di birra
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di malto d’orzo
  • 5 g di sale

In una ciotola capiente mescolate le farine, il malto d’orzo e il sale. Sciogliete il lievito di birra nell’acqua tiepida e versatelo sulle farine.

Aggiungete l’olio e, senza impastare, mescolate gli ingredienti con un cucchiaio di legno fino ad idratare tutta la farina

Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate lievitare fino al raddoppio del volume di partenza per 12/14 H, con una temperatura tra i 18°C e i 20°C. In superficie si formeranno delle grosse bolle

Trascorso il tempo, infarinate abbondantemente la spianatoia o il vostro piano di lavoro.

impasto lievitato pane in pentola_chiaratraifornelli

Senza sgonfiare troppo l’impasto formate un rettangolo

lavorazione pane in pentola_chiaratraifornelli

Poi eseguite due serie di pieghe a portafoglio: tirate il lato sinistro del rettangolo verso l’esterno, poi ripiegatelo verso il centro, fate altrettanto con il lato destro in modo da sovrapporlo al primo, quindi ruotate l’impasto di 90°C e ripetete le pieghe.

Capovolgete l’impasto in un canovaccio infarinato in modo che le pieghe siano rivolte verso il basso, infarinate il pane e coprite con il canovaccio.

pane in pentola nel cestino_chiaratraifornelli

Fate riposare l’impasto per 1-2 ore in un posto caldo e lontano da correnti d’aria. L’impasto è pronto quando è raddoppiato di volume.

Scaldate il forno a 220°C, mettete in forno una casseruola di ghisa del diametro di 24/26 cm con il coperchio. Quando il forno è in temperatura, estraete la casseruola con molta attenzione perché è molto calda, rovesciate l’impasto lievitato all’interno in maniera che le pieghe siano rivolte verso l’alto, fate due incisioni con la lametta (per far fuoriuscire il vapore in cottura), coprite con il coperchio della casseruola e infornate per 30-35 minuti.

Togliete il coperchio dalla casseruola e fate cuocere il pane per altri 15-20 minuti, o finché la superficie non risulti ben dorata. Sfornate con attenzione e fate raffreddare completamente su una griglia prima di affettarlo.

*ricetta tratta dal libro : “Di farina in farina”

You may also like

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.