Mafalde siciliane

Le mafalde siciliane sono un tipo di pane tipico della Sicilia, realizzato esclusivamente con semola di grano duro rimacinata e arricchito con semi di sesamo. La crosta è fragrante e dorata, spessa al punto giusto; la forma è quella caratteristica, a serpentello, che a me ricorda anche un po’ il simbolo del dollaro!

Questo tipo di pane ha origini antiche, pare sia stato inventato addirittura a fine Ottocento e che un maestro panificatore l’abbia poi dedicato a Mafalda di Savoia.

Io ho adorato da subito questo pane, per due motivi sostanziali: il primo che è fatto interamente con la farina di semola, il secondo perché è piuttosto semplice da fare.

Basta un po’ di pazienza e tempo per portare in tavola un pane totalmente artigianale, e che soddisfazione farsi un panino!

Io le mie le chiamerei Mafaldine perché le ho fatte più piccole di quelle originali, perfette da farcire per una pausa pranzo sana e completa!

LA RICETTA.

Ingredienti per 6 piccole mafaldine ( il peso di ciascun panino è di circa 150 g):

• 500 g di semola rimacinata di grano duro
• 280 g di acqua fredda
• 50 ml di olio extravergine di oliva
• 12 g di sale
• 12 g di lievito di birra
• un cucchiaio di miele
• semi di sesamo

PROCEDIMENTO:

Versate la farina in una ciotola. Spezzettate il lievito di birra all’interno della farina e iniziate ad unire l’acqua, mescolando con un cucchiaio oppure con le mani: prima i 2/3, poi, quando l’acqua sarà stata assorbita dalla farina, la rimanenza.

Unite quindi il sale e il miele, e continuate ad impastare.

Infine aggiungete l’olio, poco alla volta: trasferite l’impasto sulla spianatoia e lavorate fino a quando non sarà completamente assorbito ( ci va un po’ di pazienza!).

Fate una palla e mettetela a lievitare in una ciotola coperta da pellicola per un’oretta circa, o fino a quando l’impasto non sia raddoppiato.

Trascorso il tempo, pezzate i vostri panini: io li ho fatti di circa 140 g ognuno e ne sono venuti 6.

Ora prendete ciascun pezzo e dategli la forma di un rotolino, passandolo sulla spianatoia.

Infine, formate la tipica forma delle mafalde: fate una prima ondina, poi una seconda ed infine portate la striscia di impasto al di sopra delle due onde (le foto vi aiuteranno di più a capire, ne sono certa! 🙂

Posizionate le mafalde su una placca da forno coperta da carta mano a mano che le formate; bagnatele leggermente di acqua e distribuitevi sopra i semi di sesamo, poi coprite con pellicola e fate lievitare per altre due ore.

Cuocete a forno statico già caldo a 210°C per circa 15-20′.