La focaccia con il formaggio che non è quella di Recco.
O meglio, sarebbe anche mooolto simile come procedura a quella di Recco, ma in primis essendo cotta in forno casalingo l’effetto non sarà mai uguale a quello di un forno a legna (e ci mancherebbe!);
ma poi ho scoperto, documentandomi un pochino sul web, che in realtà solo quattro comuni liguri (Recco, Sori, Camogli e Avegna) possono vantarsi del prestigioso appellativo “di Recco”, mentre ogni altra focaccia prodotta al di fuori di questi comuni dovrà essere chiamata “focaccia con il formaggio” oppure “focaccia tipo Recco”.
Si, perché la focaccia di Recco ha addirittura ottenuto la denominazione IGP, con tanto di disciplinare sul procedimento, ecc ecc.
Quindi, onde evitare discussioni, vi lascio la ricetta della focaccia con il formaggio 🙂
INGREDIENTI:
- 500 g di farina di Manitoba, o farina con un W di circa 350
- 250 ml di acqua fredda
- 100 ml di olio extravergine di oliva
- 10 g di sale
- 400 g di crescenza
Impastate la farina con l’acqua, l’olio e il sale per circa 10′ con l’impastatrice oppure a mano. Bisogna ottenere un panetto omogeneo.
Avvolgete il panetto in pellicola per alimenti e mettete a riposare in frigorifero per circa un’oretta.
Trascorso il tempo, prelevate l’impasto dal frigo e dategli la prima stesura sulla spianatoia (o su un piano di lavoro pulito) leggermente infarinato, aiutandovi con un mattarello.
Poi, procedete alla stesura dell’impasto aiutandovi con le nocche delle mani, rendendoli quasi trasparenti.
Ungete la teglia, adagiatevi sopra il primo impasto, poi distribuite sopra la crescenza a fiocchi. Aggiungete un filo d’olio e posatevi sopra il secondo impasto.
Pizzicate i bordi dei due impasti per farli aderire bene tra loro, tagliate l’eccesso di pasta dai bordi e create dei tagli sulla superficie con una forbice.
Lasciate riposare per una ventina di minuti circa.
Ungete leggermente la superficie con un filo di olio e infornate a 250°C per 10′ , forno ventilato.
